Qui, adesso. Memorie che si inseguono e sovrappongono nel presente, per consumarsi nel soffio del tempo. Stupori che passano da uno sguardo all’altro, miti che si colorano e scolorano, emozioni che si imprimono nell’aria, tra gli intarsi, nelle trame. Ora, in questo momento, insieme nel tempo e fuori dal tempo.
Il tempo è materia intima. È il respiro sconfinato dell’immaginazione e il ritmo operoso della creazione, l’incontro di chi pensa e di chi realizza, traghettando visioni dal Kairós fausto dell’io al Kronós concreto della realtà. È l’immaginario che diventa materiale: fantasia di una Haute Couture vera, fantasticata immaginando, portata in vita emozionando.
Ogni cosa ha memoria: un tocco è sempre un imprinting, volatile e palpabile. Mani, menti, pensieri, momenti: sono gli abiti che connettono e trattengono personalità e interiorità, punti di vista e gesti. I colori e le materie si sommano e rifrangono, le forme si espandono, le superfici vibrano. Una spontaneità apollinea pervade ogni cosa.
Tempo di tempi, sommato qui, adesso, in questo momento. In uno sguardo.