Siamo tutti consapevoli di quali e quanti danni stia provocando l’effetto serra al nostro ecosistema e di quanto sia incisivo l’uso della plastica, che per il 90% viene usata solo una volta, per poi diventare un materiale difficile da smaltire.
Molti si stanno orientando all’uso di materiale da riciclo o ecosostenibili e comunque tutti siamo consapevoli di questo grave problema.
Ma cosa stanno facendo le case di moda per migliorare l’impatto ambientale delle loro produzioni?
Finalmente in America hanno iniziato a dare un forte segnale al riguardo, infatti Burberry, Stella McCartney e H&M hanno firmato il nuovo impegno globale per l'economia della plastica di nuova concezione, guidato dalla Ellen MacArthur Foundation, che lavora per ridurre al minimo gli sprechi.
Uno degli obiettivi di questo impegno è garantire che tutti gli imballaggi di queste aziende possano essere riciclati in sicurezza entro il 2025.
Burberry intende ad esempio avere tutti i suoi imballaggi in plastica riutilizzabili, riciclabili o compostabili.
Il piano è, solo nel 2019, eliminare i singoli involucri termoretraibili, la laminazione plastica dei sacchetti di vendita al dettaglio e le buste in polietilene per i capi di abbigliamento, sostituendoli con borse bioplastiche o riutilizzabili.
Rimuovendo solo la laminazione di plastica delle loro borse, verrà eliminata la produzione di 20 tonnellate di plastica!
