La campagna pubblicitaria Marni Primavera/Estate 2017 ha la freschezza e la vitalità di un complesso e sofisticato gioco delle parti tra modella e fotografo, in cui l’atto stesso del fotografare diventa il soggetto principale dell’immagine. L’artista Barbara Probst posizionando molteplici obiettivi che scattano in sincrono in punti diversi dello spazio, ritrae quattro donne da varie angolazioni. Ognuna di loro interagisce in modo differente con le macchine fotografiche fino a diventare esse stesse le autrici delle immagini. Scambi iperrealistici di sguardi in un luogo non luogo, in cui il significato profondo della composizione può essere colto solo ammirandolo nel suo insieme.