Nell’ottica di contaminazione tra stili e culture, AltaRoma accoglie in calendario un’iniziativa in cui moda, fotografia e territorio dialogano potenziandosi l’un l’atro per vivificare il valore inestimabile di una produzione creativa inedita.
Una performance dall’appeal totalizzante diventa strumento di lettura per la capsule collection seasonless di Marco Grisolia e la serie fotografica di Marco D’Amico, a segnare la necessità di costruire un’interazione responsabile tra Uomo e Natura, un concetto di evoluzione nuovo, essenziale all’esistenza. Il tempo naturale e il suo morbido incedere sono il centro di una duale riflessione estetica. Così la luce definisce ideologicamente il tempo, tanto i colori ne ribadiscono il significato simbolico. Gli spazi della Monitor Gallery di Roma assurgono a riserva naturale contemporanea, in cui elementi botanici, a cura di Antonio Panella, si fondono, armonizzandosi a sovrastrutture digitali, fotografiche e sonore disegnando un percorso che definisce temporalmente alba, zenit, crepuscolo e notte. Una dimensione che del reale eredita il panorama organico di un parco naturale e dei suoi vigorosi abitanti, gli arbusti, slittandone i significati in nuove cornici estetiche destabilizzanti, muovendone ciclicamente il tempo per mezzo della narrazione visiva e uditiva. L’interpretazione sonora è firmata dal musicista americano John B. Arnold, le cui esplorazioni sensoriali in sublimazione e ciclicità si alternano per mezzo della narrazione uditiva.