Addio a Laura Biagiotti, la grande stilista romana. Un infarto le ha fermato un cuore colmo di gentilezza e creatività. Aveva 73 anni ed è stata definita dal New York Times la "regina del cachemire" per l'utilizzo magistrale e innovativo di quella lana preziosa nelle sue indimenticabili collezioni.
È stata la prima stilista italiana a sfilare a Pechino, alla conquista negli anni Ottanta di una Cina che non era ancora così “vicina” come oggi, anzi. La sua sfilata fu un'autentica rivoluzione e una pietra miliare per la storia della moda italiana. Tra le più importanti esponenti del Made in Italy nel mondo, la sua è stata una carriera legata alla famiglia in tutti i sensi: dal dolore per la morte prematura del marito Gianni Cigna ai successi in passerella dove divideva sempre la scena con il suo braccio destro ed erede, l'amatissima figlia Lavinia, ma soprattutto perchè, come ogni grande storia imprenditoriale italiana, aveva fatto conoscere in tutto il mondo l'azienda di famiglia creata dalla mamma Delia, che cominciò, in pieno boom economico negli anni Sessanta, con una piccola sartoria in via Salaria, a Roma.
Tutto prese il via grazie all'incarico da parte di Alitalia di creare nuove divise per le hostess della compagnia aerea. Le divise piacquero davvero a tutti e da allora la stilista romana non si è mai fermata. Con Roma, la sua città, ha sempre avuto un rapporto speciale: qui viveva in un castello ristrutturato, qui creava ispirata dall'arte e da un'atmosfera senza pari e a Roma ha dedicato una speciale serie di profumi. E qui si è spenta, ma il suo nome e la sua leggenda, ora nelle mani della figlia, già molto abile come imprenditrice del marchio di famiglia, non moriranno mai così come il suo sorriso, la sua umanità e gentilezza.
Grande tra i grandi, ma sempre umile. Una vera Signora e una grandissima Stilista.