L’illustratrice di moda Megan Hess ha di recente lanciato la sua ultima, superglam, fatica editoriale con il favoloso volume "Iconic: the Masters of Italian Fashion", che illustra in modo sbalorditivo il lavoro dei maestri della moda che hanno fatto la storia della moda italiana. Gli occhi e l'immaginazione sono dove nasce l'idea, nel caso della moda, dove un abito o una collezione completa inizia a svilupparsi. Il disegno e l'illustrazione sono passaggi fondamentali per trasformare quell'idea in realtà e darne concretezza. L'illustrazione trasforma una fantasia in un progetto.
La fotografia è una costante nella nostra vita quotidiana e, nel tempo, ha sostituito l'illustrazione come il modo principale di mostrare la moda su riviste e libri. Ma è il punto finale di una storia, di un progetto. Mostra la conclusione di un processo, mentre l'illustrazione mostra la nascita: il momento creativo in cui nasce un'idea e inizia a districarsi, dove l'immaginazione inizia a prendere una forma, un colore, una personalità.
Megan Hess sta riportando, e modernizzando, l'autenticità di una storia iniziata a cavallo del 20° secolo. Durante i primi anni delle riviste di moda, artisti come Leon Bakst (che ha illustrato i Ballet Russes), Extè, Christian Bérard, George Lepape, Eric e molti altri hanno comunicato concetti e stili della moda nelle illustrazioni per magazine di moda come Vogue e Harper's Bazaar. Megan Hess unisce le origini dell’immaginario della moda con un nuovo modo di narrare i brand (storytelling). Ha lavorato con alcune delle più prestigiose case di moda di tutto il mondo, come Louis Vuitton, Dior e Yves Saint Laurent, ed è anche famosa per le sue illustrazioni di copertina per la serie “Sex and the Citybook” di Candace Bushnell. Il suo lavoro unisce il disegno a mano con l'elaborazione digitale in un modo che migliora l'autenticità di questo concetto.
I libri di Megan hanno venduto oltre 300.000 copie in tutto il mondo e mostrano il meglio della moda in un modo sognante, creativo, stimolante e innovativo, come in questo suo ultimo lavoro che celebra dieci tra i più venerati designer e griffe italiane: Armani, Gucci, Fendi, Valentino, Pucci, Prada, Missoni , Miu Miu, Dolce & Gabbana.