Con la partecipazione di oltre 3.000 persone; la Jordan Fashion Week fondata da Shirene Rifai, ha avuto luogo al Kempinski Amman in presenza di designer internazionali e locali, rappresentanti della stampa mondiale, collaboratori, soci e sostenitori oltre a influencer social media, celebrità internazionali e personaggi pubblici nazionali. Si sono susseguite due giornate intense e ricche di sfilate su catwalk e di esibizioni in show room di designer locali e internazionali. L’opening delle sfilate è stato affidato al couturier libanese JEAN LOUIS SABAJI, figlio d’arte, laureato alla Domus Academy di Milano, I suoi meravigliosi abiti sono stati indossati insieme ai gioielli di TUFENKJIAN JEWELRY MAHMOUDIA. Invece il Closing show ha visto su catwalk la collezione “Lovers” di SYLVIO GIARDINA, un tributo speciale dello stilista italiano alla Jordan Fashion Week. In passerella il connubio basilare di bianco e nero viene completato ora dalle tonalità intense del verde petrolio e lilla, ora da quelle tenui dei colori pastello. Inoltre, stiliti di grande talento si sono susseguiti in passerella, le loro splendide collezioni sono state indossate da modelle e modelli locali ed internazionali in gran parte provenienti dall’Italia e selezionati dall’Istituto di Cultura Italo Libanese (ICIL). Stilisti di talento hanno fatto ammirare le loro uniche creazioni come ZAINAB AL-KISSWANI, palestinese-brasiliana che offre una vasta gamma di varietà di abiti couture, pret-à-porter e moda sposa. MAIS AL-FATEH ha presentato lussuosi abiti da sera. LAITH MAALOUF stilista che ha ricevuto una formazione professionale con il designer libanese Elie Saab. FADI ZUMOT, artista emergente e stilista di moda, ha studiato moda e modellistica in Giordania. SARA MANSOUR ha iniziato la sua carriera nella moda al London College of Fashion per poi trasferirsi negli Stati Uniti. La linea di abbigliamento di Mansour presenta silhouette romantiche e dettagli ispirati alla natura. DANA SHAHIN ha perseguito il suo sogno diventando una stilista di moda a livello mondiale conseguendo un diploma in Fashion Design e Pattern Making a Milano. I suoi modelli senza tempo e lussuosi sono ispirati alla bellezza di tutti i giorni e ai diversi stili e gusti delle donne. HUSSAM HADDADIN è uno stilista giordano nato ad Amman. Si è laureato alla Bishop's School. Hussam ha conseguito una laurea in Marketing presso l'Università della Giordania. AYESHA DABBAS, una stilista giordana, ha avuto un'innata passione per la moda fin dall'infanzia. TATYANA ACEEVA è una delle principali designer di moda con sede in Giordania, ambisce all'arte e alla moda. Tatyana è metà irachena e metà russa, ha sempre apprezzato la pittura e il fashion design. CREATIVE JORDAN JO! è un marchio giordano di moda sostenibile sviluppato nell'ambito del progetto Creative Jordan. TRASHY CLOTHING invita a dialogare e a cambiare la nostra vita quotidiana, a rompere gli stereotipi sul Medio Oriente e a provocare i bigotti.
Sulle passerelle della Jordan Fashion Week ha sfilato anche la moda maschile con la collezione MUSTACHE che presenta una vasta gamma di Tuxedo e di abiti adatti ad ogni occasione. Mustache è considerato uno dei marchi di abbigliamento formale tra i preferiti dell’uomo giordano. ELZAY ha stabilito il proprio marchio maschile denominato ZAY. Il marchio è destinato a professionisti e uomini d'affari che cercano un look tradizionale alla moda per il lavoro e il tempo libero. KYTE CULTURE guidati dalla loro vera passione per l'abbigliamento maschile, Yazin e Khalid si sono uniti per iniziare il loro marchio di abbigliamento che mette in mostra la mascolinità nella sua forma più fresca.
Jordan Fashion Week ha offerto ai designer locali l'opportunità di incontrare e interagire con diversi segmenti di pubblico globale dando loro l’opportunità di mostrare le loro creazioni a buyer e investitori di diversi paesi. Inoltre, JFW ha contribuito a offrire ai designer locali di incontrare, interagire e mostrare il proprio talento a stilisti ed esperti di moda di tutto il mondo. JFW è una piattaforma speciale che mira a riflettere la cultura della moda e della creatività in Giordania; offrendo un nuovo significato per la bellezza e per la moda attraverso i suoi messaggi impliciti che mantengono forme e immagini nazionali, umanitari e di lealtà.
By Maria Christina Rigano