La direttrice artistica Dior, Maria Grazia Chiuri, ha dato libero accesso a 11 donne artiste provenienti dai quattro angoli del mondo, per reinventare la leggendaria borsa, My Lady Dior.
Questi artisti di varie nazionalità hanno reinventato la borsa My Lady Dior, simbolo di eleganza, glamour e iconico accessorio della maison parigina: la My Lady Dior, dalla forma sobria e geometrica, è diventata ormai anche un oggetto d'arte.
Morgane Tschiember, scultrice, pittrice, fotografa e video maker francese, ha deciso di intrecciare la borsa in una cella fatta di corde, un riferimento diretto all'arte ancestrale giapponese dello shibari, una pratica sessuale che comporta la limitazione di uno o più partner legandoli con sottili corde.
La borsa My Lady Dior, spiega l’artista Morgane Tschiember, riprende la tecnica dei nodi, usata dai samurai giapponesi, infatti Lo shibari o kinbaku è una disciplina giapponese che consiste nel legare una persona in un contesto erotico.
Si è evoluta con le tecniche dell'hojōjutsu, un'arte marziale nata per immobilizzare i prigionieri di guerra. Pur essendo nata come pratica sessuale oggi viene svolta da alcuni anche come forma di rilassamento o come forma artistica di scultura vivente, come Morgane Tschiember ha sapientemente impiegato nell’iconico accessorio della maison Dior dando cosi vita ad una nuova era per questa borsa intramontabile.