C'è tutto il meglio della grande artigianalità Made in France nella nuova collezione Métiers d'art di Chanel che, come sempre, si è affidata all'apporto straordinario e fondamentale delle storiche botteghe parigine che da tempo immemore sono la fucina e il vero motore della Moda intesa come forma d'Arte. Dai ricami dell'atelier Montex ai tessuti di Lesage: basta solo citare questi due leggendari nomi per sentirsi catapultati nella storia della grande moda francese. Stiamo parlando infatti di due delle sue colonne portanti, considerate un patrimonio nazionale e, in quanto tali, tutelate in maniera magistrale dalle istituzioni, come purtroppo in Italia non accade ad analoghe eccellenze.
Associando il savoir-faire tradizionale con l'innovazione, gli artigiani dell'atelier Montex hanno trasformato i disegni di Karl Lagerfeld in ricami tridimensionali utilizzando la tecnica dell'uncinetto di Lunéville e i macchinari Cornely guidati da mani esperte per creare raffinati motivi. A partire dal modello creato dagli atelier Chanel, i ricamatori hanno riprodotto i disegni sui calchi prima di applicarli sui tessuti. Le strisce di rodoide sono state assemblate una ad una per comporre i motivi geometrici che sottolineano l'assimmetria degli abiti da sera.
Ma parliamo di Lesage adesso. Se lo merita. Il tweed, tessuto in lana che Mademoiselle Chanel prese in prestito dal guardaroba maschile, è diventato un elemento essenziale dello stile Chanel. In questa collezione è composto da fili che lo rendono allo stesso tempo unico e irregolare. Karl Lagerfeld ha voluto così reinventare con audacia le varie declinazioni di tweed inedite ed esclusive create dalla Maison Lesage, con giustapposizioni di materiali e motivi sempre innovativi. Lana, nastri di velluto e fili di lurex si intrecciano per creare i tweed della collezione Métiers d'art. I suoi motivi quadrettati richiamano le diramazioni dei canali e dei ponti di Amburgo, città dove è stata presentata la collezione. Le tinte si declinano dall'arancione al marrone, con tocchi di blu che evocano i colori dei container sovrapposti sulle banchine della città.
Un autentico spettacolo per gli occhi e la dimostrazione che la moda è arte se a farla sono grandi artisti come gli artigiani di Montex e Lesage.