Per il debutto di LECAVALIER nel calendario ufficiale della Settimana della Moda di Parigi, il direttore creativo Marie-Eve Lecavalier si concentra sulla teatralità della vita quotidiana e sull'espressione dell'energia mistica attraverso la danza, i riti e i cerimoniali. La collezione esplora le connessioni metaforiche tra mondo reale e magia, corpo e mente, traendo ispirazione dal film surrealista di Alejandro Jodorowsky La montagna sacra e dall'opéra fantastique I racconti di Hoffmann di Jacques Offenbach.
Il libro di Mona Chollet Streghe: The Undefeated Power of Women sulla persecuzione delle donne e la loro indipendenza è un omaggio alla forza interiore e alla libertà. Uno stato meditativo è raggiunto attraverso i movimenti ritmici e ripetitivi coinvolti nella tessitura a mano e nell'uncinetto. Un senso di lasciar andare il controllo è raffigurato attraverso dettagli grafici e ondulati. Elementi trasparenti e velati esistono per ricordarci la vulnerabilità.
La sostenibilità e l'upcycling continuano a giocare un ruolo importante da LECAVALIER: le stampe vegetali fatte a mano sono create in collaborazione con l'artista Marie Les Bains attraverso un'antica tecnica che utilizza fiori freschi, portando un'altra dimensione all'iconica stampa swirl, con un effetto organico ma romantico. I capi in denim oversize sono realizzati con jeans riciclati al 100%, mentre gli avanzi di pelle vengono utilizzati per una nuova tecnica di lavorazione a maglia ispirata al crochet vintage.
Il tailleur acquista significato diventando uno dei protagonisti della collezione, sviluppato in raffinato tessuto crepe.
I capi in scuba lavorati a mano, realizzati con gli avanzi delle stagioni passate, e la costina trasparente a maglia leggera creano un bellissimo effetto avvolgente grazie alla sua texture e trasparenza. Il corpo è svelato e nascosto come parte di un giocoso ma sensuale nascondino. La camicia classica conferisce un'allure elegante e senza tempo.
Partner importanti per questa stagione sono il retailer canadese La Maison Simons e la Paris Settimana della moda.
© Lecavalier
Ph: Riccardo Raspa