August Getty Atelier rivela 'TINITUS' con quindici disegni artigianali in seguito al preludio dello scorso marzo dei primi look couture digitalizzati al mondo sviluppati in collaborazione con l'Institute of Digital Fashion.
Quattro abiti virtuali in paesaggi di questo mondo utopico hanno creato un'esperienza web immersiva, facendo riferimento alla leggenda arturiana, alla mitologia romana e all'iconografia spirituale. Questo preludio digitale unico ha introdotto un ponte e un percorso visivo verso il regno fisico della collezione e la rivelazione finale catturata dalla leggendaria artista e fotografa Ellen von Unwerth.
Con un distinto design immaginativo, August Getty e il suo Atelier trascendono i confini della couture tradizionale, simboleggiando il riconoscimento dei cambiamenti sociali e il bisogno di un cambiamento positivo.
Ha creato 'TINITUS' come un universo inclusivo dove tutti sono accettati e la diversità è accolta, dove l'ansia si trasforma in arte, dove il trauma si trasforma in espressione. Nelle parole dello stesso designer: "...'TINITUS' è un mondo all'interno del suono, l'unico accesso è la vibrazione.
È un mondo di fuga, non di evasione ... 'TINITUS' riguarda i colori così forti che puoi sentirli. Ed è un posto dove puoi ridipingere il tuo passato, dove una volta era così scuro, in un nuovo, vibrante colore".
I paesaggi onirici utopici di Getty prendono vita con quindici squisiti capi couture, compresi quelli precedentemente esistenti solo in forma digitale. La collezione è composta da intricati abiti ricamati a mano e abiti sartoriali in tessuti esclusivi dai colori audaci, sete italiane dipinte a mano, velluto francese, morbida pelle di agnello e pelle modellata.
Ogni design è una seducente e vibrante celebrazione della feroce espressione dell'individualismo che è TINITUS.
© August Getty
Press Office: DM MEDIA