“Un tessuto deve raccontare una storia. Ho bisogno di tattilità e morbidezza, la mia moda non deve provocare nessuno ossequio, al contrario, deve fare compagnia: vedo, tocco, compro e porto nel mio quotidiano”.
Questa è la donna proposta dalla direttrice creativa Alessia Santi che nelle collezioni Manila Grace afferma un senso dello stile fatto di contaminazioni e sovrapposizioni, dando vita a creazioni in movimento. Concreta come i colori che sceglie nelle sue forme spesso destrutturate, la stilista ama tingere e ritingere i tessuti, macchiarli ad arte, intrecciarli, mischiarli, annodarli.
Nasce un guardaroba contemporaneo che racchiude capi apparentemente semplici e dallo spirito quotidiano accanto a dettagli preziosi e creazioni in stile haute couture. Le finiture artigianali, l’unicità nei tagli e le forme fluide danno vita ad abiti dal mood disinvolto in cui le stampe esprimono una società senza tempo e la maglieria, da sempre forte complemento di ogni collezione, si evolve giocando con colori e materiali differenti.