Omaggio ai tesori olfattivi dell'Oriente, la collezione ha avuto il suo esordio nel 2014 col lancio di Santal Royal ed oggi continua il suo viaggio, guidato dall'emozione delle materie prime più belle. Unendo tradizioni ancestrali e modernità, il Profumiere Guerlain presenta il suo know-how e la sua firma senza tempo con tesori olfattivi delle terre originarie della profumeria.
Come un'ode al patchouli, questa ultima creazione accende i riflettori sul più nobile degli ingredienti, le cui sensuali note profumate hanno oltrepassato i confini dell'Est per conquistare il mondo intero. Il patchouli si unisce alla firma inimitabile di Guerlain per creare una fragranza audace e luminosa che inebria i sensi.
Originario del sud-est asiatico, il patchouli è stato introdotto per la prima volta in Europa durante il XVII secolo. Le sue foglie, che una volta essiccate irradiano un profumo inebriante, legnoso e profondamente sfaccettato, sono state usate per fare pot-pourri o per proteggere, durante il trasporto verso il Vecchio Continente, i tessuti provenienti dall’ Oriente.
Sinonimo di esotismo, come una porta aperta sull'antico Oriente e sui suoi misteri, nel tempo il patchouli divenne un simbolo di estrema raffinatezza, profumo distintivo della generazione hippy e un ingrediente essenziale di profumeria moderna, che offre alle composizioni femminili e maschili una profondità e una sensualità incomparabile.
Nelle fragranze Guerlain lo troviamo nella firma legnosa di Héritage come supporto alle note aromatiche così come all'interno della leggendaria fragranza chypre Mitsouko.