Per lui e per lei. Più che semplici cappelli, una dichiarazione d'identità, un bigliettino da visita della propria personalità.
Alessandra Zanaria è una modista, termine oggi poco usato, ma un tempo molto in voga per indicare i creatori di cappelli, d'altronde Coco Chanel non iniziò così a Parigi la sua carriera, per poi lanciarsi nel settore dell'abbigliamento? I suoi cappelli facevano furore, non certo quanto quelli della sua diretta concorrente Elsa Schiaparelli, artista surrealista prestata al mondo della moda, ma erano, comunque, creazioni deliziosamente raffinate che seguivano lo stile glamour e vivace dei ruggenti anni Venti.
Alessandra Zanaria non è da meno in quanto a creatività e, soprattutto, è totalmente libera da ogni trend del momento: i suoi cappelli raccontano la storia di chi li indossa e dato che ognuno di noi è assoluto, unico e irripetibile, anche le creazioni di Alessandra Zanaria sono così.
Molteplici i materiali usati, così come le fogge, iconiche e originali al punto che è praticamente impossibile non trovare tra le tante proposte di questa eclettica designer il cappello dei nostri sogni. Perché si tratta di un accessorio molto particolare che oggi, come i guanti, è assurdamente poco usato se non da sofisticati clienti in occasione di party, inaugurazioni e cerimonie o da giovani fashionisti per completare un look d'effetto.
Forse perchè ci vuole personalità per indossare un accessorio così importante che rivela così tanto di noi. Dietro un cappello non ci si può nascondere, forse dietro un abito o una preziosa parure di gioielli sì, perchè lo sguardo altrui è catturato da loro al punto da mettere quasi in ombra chi li indossa. Ma un cappello rivela immediatamente agli altri i nostri gusti, desideri e, di conseguenza, il nostro essere più profondo.
Da quello bon ton al modello più eccentrico, aveva ragione Oscar Wilde quando scriveva che “solo uno sciocco non giudica dalle apparenze” perchè nella moda nulla è scelto a caso, soprattutto un cappello: entrare in un punto vendita di Alessandra Zanaria è una emotional experience. Qualcosa dentro di noi, nel profondo, davanti a una scelta così vasta di modelli, ci spinge verso un cappello o verso un altro. Ci incita a osare o a fare i conti con i nostri freni inibitori o dei diktat della moda con i suoi trend del momento.
Quel qualcosa è la parte più vera di noi e Alessandra Zanaria lo sa bene tanto che le sue collezioni sono ricche di proposte perfette per ogni tipo di donna e di uomo, sempre in nome di quella unicità che alla fine si trasforma in una perfetta armonia, quasi una simbiosi tra il cliente e il suo cappello che non poteva essere altro se non quello che ha scelto.