Oltre 50 gioielli italiani, opera di maestri e giovani talenti, di abili artigiani e di maison orafe, espressione dell’alta capacità manifatturiera come della migliore produzione industriale, in una commistione di arte, design, moda e nuove tecnologie.
In occasione della XXI Esposizione Internazionale, la Triennale di Milano presenta, fino al prossimo 12 settembre 2016, la mostra dal titolo “Brilliant! I futuri del gioiello contemporaneo”.
I gioielli selezionati sono emblematici dei futuri scenari del gioiello italiano, definiti da: Manifattura Mirabile, Bellezza Quotidiana, Avant Craft, Tecnologie Preziose e Creatività Collettiva. Protagonista è il collier, il gioiello più rappresentativo dell’arte orafa italiana.
La mostra vuole evidenziare tanto la vocazione manifatturiera quanto l’innovazione tecnologica nella produzione orafa italiana contemporanea e gli innesti con discipline diverse. Emerge un pluralismo di linguaggi, di sperimentazione e ricerca, dall’alta gioielleria alle nuove tecnologie indossabili e interattive.
In mostra le creazioni di Antonini, Giampaolo Babetto, Giampiero Bodino, Buccellati, Bulgari, Margherita Burgener, Fabio Cammarata, Monica Castiglioni per Bijouet, Chantecler, Roberto Coin, Crivelli, Riccardo Dalisi, Damiani, De Simone, Sandra di Giacinto, Gianfranco Ferré, Forevermark Italia, Emma Francesconi, Roberto Giannotti, Stefan Hafner, Alba Polenghi Lisca, Liverino 1894, Stefania Lucchetta, Giulio Iacchetti per Maison 203, Manuganda, Stefano Marchetti, Marco Bicego, Marni, Mattia Cielo, Mattia Mazza, Mattioli, Mimi, Misis, Giancarlo Montebello, Moschino, Barbara Paganin, Pasquale Bruni, Francesco Pavan, Percossi Papi, Gaetano Pesce, Franco Pianegonda, Pomellato, Carla Riccoboni, Sanlorenzo, Santagostino, Sharra Pagano, Vendorafa, Vhernier, Francesca Villa, Vinaya, Giorgio Visconti, Graziano Visintin.