Come il marchio francese Vetements, che ha sfilato pochi giorni fa durante la Paris Haute Couture fashion week, proponendo in passerella modelle e modelli vestiti praticamente no gender, con abiti unisex perfettamente interscambiabili da uomo a donna, anche in Italia Antonelli Firenze, raffinato brand di pret à portér, famoso per l'alta sartorialità delle sue creazioni, ha lanciato per il prossimo inverno, nella sua elegante collezione fall/winter 2016-17, una serie di capi che sfiorano la filosofia del no gender, sfociando delicatamente in quella del mannish style, ossia dello stile maschile indossato da una donna contemporary chic, sicura di sé e, comunque, sempre, iperfemminile e sensuale. Più vicino alle memoires di Yves Saint Laurent, pioniere dell'androginia nella moda, che amava, grazie a un innovativo design e tagli sartoriali magistrali, rileggere e reinterpretare i grandi cult del guardaroba maschile, regalando loro un'allure rivoluzionaria in equilibrio tra le due metà del cielo, quella maschile e quella femminile, Antonelli Firenze, pensando a una donna dall’identità forte e ben definita, chic e mai eccessiva, impernia la sua ultima collezione f/w 2016-17 proprio su dettagli, tessuti e fantasie maschili declinate al femminile in nome di un'androginia raffinata e contemporanea.