Conoscere l’ora determina il luogo in cui ci si trova. La storia della navigazione in alto mare lo ha dimostrato attraverso il suo legame stretto con l’orologeria. Il doppio fuso orario è infatti al centro della storia di Arnold & Son, in passato con i cronometri da marina e oggi con due modelli emblematici, DTE e DBG Skeleton.
Prima dell’avvento dei cronometri da marina a metà del Settecento, un capitano poteva conoscere la posizione della propria nave su un asse nord-sud, ovvero la latitudine. Tuttavia, poiché la Terra ruota su un asse est-ovest, i suoi punti di riferimento tradizionali (sole, stelle) non erano efficaci per stabilire la longitudine. La soluzione a questo dilemma è arrivata dall’orologeria: consisteva nell’imbarcare un orologio ad alta precisione che rimaneva fisso sull'ora del luogo di partenza. Durante lo spostamento della nave, il capitano misurava l’ora specifica della posizione in cui si trovava, cercando il mezzogiorno. Lo scarto tra i due orari, locale e d’origine, consentiva quindi l'orientamento in mare. Nacquero così i cronometri da marina.
Sulla scia di questa invenzione, John Arnold (1736-1799) si rivelò essere uno degli orologiai più creativi della sua generazione e dell’epoca d’oro della cronometria, continuando incessantemente a perfezionare, miniaturizzare e rendere più affidabili i propri cronometri da marina. In quanto divulgatore della tecnologia del cronometro, il suo nome è inseparabile dalla storia della navigazione in alto mare e dalle conquiste rese possibili grazie al concetto stesso del doppio fuso orario.
Dualità
Rendendo omaggio al proprio fondatore, Arnold & Son ha sempre presentato il doppio fuso orario, o Dual Time, con un livello di raffinatezza e precisione particolare. Al posto del sistema GMT classico, in cui una lancetta delle ore posizionata in centro indica il fuso secondario, Arnold & Son ha scelto di dotare ciascuno dei due fusi orari di un apposito organo di regolazione, riproducendo così la dualità dei mezzi di misurazione, uno orologiero, l’altro astronomico, utilizzati all’epoca a bordo delle fregate inglesi.
DTE, Double Tourbillon Escapement
Il modello DTE unisce il Dual Time a due tourbillon. Nel calibro A&S8513, sono collegati a un organo motore comune, una coppia di bariletti che garantisce un funzionamento di 90 ore. Questi bariletti alimentano poi due treni di ruotismi distinti, ciascuno collegato a un tourbillon. Assicurano l’indicazione delle ore e dei minuti, sono indipendenti e garantiscono un livello cronometrico eccezionale.
Tratto distintivo della Maison Arnold & Son, la simmetria delle informazioni è particolarmente evidente in questo modello DTE. I due fusi (orario locale in numeri romani e orario di riferimento in numeri arabi) sono disposti rispettivamente a ore 12 e a ore 6. I tourbillon si contrappongono a ore 3 e a ore 9 e sembrano galleggiare grazie ai loro ponti in oro 18 carati smussati a mano. La platina del lato quadrante è rifinita con decorazioni a Côtes de Genève verticali. Contribuendo all’equilibrio di questo segnatempo, le corone sono collocate a ore 2 e a ore 8, consentendo una regolazione individuale di ciascuno dei due fusi.
Il DTE è disponibile con cassa in oro rosso o grigio 18 carati, il cui fondello in vetro zaffiro consente di osservare il movimento interamente decorato, la platina rifinita con Côtes de Genève a raggiera e le ruote con satinatura circolare.
DBGSkeleton, Double Balance GMT
Il modello DBG Skeleton si avvale invece di due organi di regolazione tradizionali. Sono costruiti sullo stesso principio di indipendenza del DTE, ma con una marcia in più. Il calibro A&S1309 dispone infatti di due catene cinetiche complete e indipendenti. Ciascun fuso orario è quindi dotato di un suo bariletto, treno di ruotismi, scappamento e bilanciere/spirale. Sono disposti fianco a fianco, sulla stessa platina. Hanno in comune una lancetta dei secondi centrale e un indicatore giorno/notte. Posizionato su mezzogiorno, quest’ultimo è dotato di due lancette concentriche, ciascuna delle quali rimanda a uno dei fusi di questo segnatempo unico nel suo genere.
È stata dedicata un’attenzione particolare alla lettura delle ore. Per ciascuno dei quadranti è stato scelto un disco in vetro zaffiro colorato. Il fuso orario locale è indicato da lancette con punta scheletrata e numeri romani, mentre il fuso orario di riferimento è contraddistinto da lancette a punta piena e numeri arabi. A ore 12, l’indicatore giorno/notte utilizza lo stesso gioco di lancette per differenziare ciascuno dei fusi. A completare la simmetria del DBG Skeleton, due corone si trovano una di fronte all’altra a ore 3 e a ore 9, consentendo di regolare indipendentemente ciascuno dei fusi, mentre il doppio bariletto si carica solamente con la corona a ore 3.
Racchiuso in una cassa in oro rosa di 44 mm di diametro, il calibro di manifattura A&S1309 interamente scheletrato è rifinito nei minimi dettagli, con ponti trattati al rodio, smussati, lucidati e satinati in superficie. Sul retro, la platina trattata al rodio con decorazione Côtes de Genève crea un contrasto unico con le ruote satinate.
Info contact: Arnold & Son