Al primo sguardo ciò che l’artista inglese Ian Berry realizza potrebbero sembrare fotografie o dipinti iperrealisti. La realtà invece è ben diversa ed è quella che lui riesce a inventare e manipolare utilizzando tanti minuscoli pezzettini di jeans in diverse tonalità.
Nato a Huddersfield nel 1984, una carriera nell’art direction lasciata per dedicarsi al suo talento che l’ha reso famoso in tutto il mondo mentre le gallerie d’arte lo contendono e fioccano anche le prime richieste di ritratti su misura.
Nessuno al mondo sa usare il denim a così alti livelli artistici come fa lui ed ecco che così il tessuto rock’n’roll e basic per eccellenza si nobilita e diventa parte di un processo artistico decisamente unico e originale.
L'artista sviluppa il suo lavoro selezionando singoli pezzi di denim e certifica che ognuno di essi è “figlio” di un lavaggio unico. In seguito, tutte le altre parti vengono sovrapposte per produrre un effetto tridimensionale al collage. I pezzi di jeans, assemblati insieme, si raggruppano in un'immagine consolidata, assomigliando da lontano ad un dipinto.
