Il maestoso Hotel Westin Excelsior Rome, storico crocevia di incontri artistici e culturali nel cuore della Via Veneto amata da Fellini e dalle star di Hollywood, ha ospitato la diciassettesima edizione del World of Fashion con una platea di 500 ospiti di vari Paesi.
Atmosfera cosmopolita, profumi, colori e voci dal mondo accomunati dal conciliante linguaggio della moda e dell’arte, per un appuntamento nel calendario ufficiale di AltaRomAltaModa, molto atteso da pubblico e stampa internazionale.
Il “World of Fashion Award” si è affermato nel mondo grazie alla professionalità e al talento di Nino Graziano Luca, direttore artistico dell’evento ed alla squadra da lui formata che vanta la collaborazione di Habib Mestiri, Mariella Valdiserri, Maurizio Passeri, Ino Mantilla.
L’ambito riconoscimento è stato consegnato durante la serata dalla brillante ed elegante Sandra Rondini caporedattore del magazine UFASHON diretto da Elio Frasca e media partner dell’evento. Un progetto editoriale bilingue veramente innovativo. Al passo con i tempi. La “U” - ha spiegato Rondini - sta per You, “FASH” chiaramente si riferisceal Fashion e “ON” sta ad indicare sia l’idea dell’online che quella di un’accensione.
A rappresentare l’Italia in passerella New Land Couture by Carlo Alberto Terranova reduce del successo di Milano Fashion Excellence’s Gala della Regione Lombardia dedicato alle eccellenze artigiane. Lo stilista, appassionato musicofilo e raffinato esteta, ha aperto la kermesse con una collezione in bianco e nero ispirata a “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd. A Roma come già a Milano, ovazione di pubblico e di stampa per la magistrale costruzione architettonica dei suoi abiti. A premiarlo Cinzia Malvini e Andrea Lo Cicero, già capitano della Nazionale Italiana di Rugby e oggi conduttore di programmi Sky.
A seguire la designer colombiana Lisbeth Camargo che è tornata al World of Fashion per la quinta volta portando in passerella delicati abiti da sposa sapientemente ricamati. Molto applaudito il marchio italiano Cerrone famoso anche all’estero per i suoi abiti demi couture accompagnati da originali bolerini. “Luci di Tunisia” il tema della collezione di Fawzy Nawar che ha proposto outfit glamour dal cromatismo sfavillante in omaggio alla sua terra e all’Africa. Per lui hanno sfilato le modelle del progetto etico African Fashion Gate. Abiti di pregio artistico, realizzati per le grandi soirée sono stati presentati da Giuliana Guidotti.
Per il World Limited Edition protagoniste le creazioni orafe “Percorsi di una storia preziosa - L’evoluzione del gioiello dall’antica Magna Grecia ai nostri giorni” di Michele Affidato; le scarpe del Brand Roi Riviere; le borse pezzi unici Princess Munira by Giulia Agrosì create in varie paesi del mondo.
Consegnati i World of Fashion Award anche a Monica Macchioni, esperta di comunicazione e Nerina Di Nunzio direttrice dell’Istituto Europeo di Design.
Protagonista scenografica della passerella un’imponente opera di 6 metri x 4 del pittore e scultore salentino Valentino Marra, tratta dal ciclo “Le Città Invisibili”.
Mariella Valdiserri
