L’inanimato prende vita d’un tratto. Abbagliato, lo sguardo si abbandona e si lascia guidare più lontano... Verso un mondo in cui Cartier trasforma pietre sublimi e materie preziose in virtuose creazioni. Diamanti, zaffiri, smeraldi, rubelliti, berilli, zaffiri blu o verdi... Spingersi oltre le apparenze affinché la magia possa compiersi e la luce, i disegni e i colori si animino. La magia? È questo miracolo che prende forma, questa vita che sboccia inattesa. Tutta l’arte della collezione Cartier Magicien, più reale della realtà.
Fiori e bacche succose... Ondulazioni rettili, sinuose e fluide, in movimento quasi tangibile... Corolle delicate e sensuali... La magia del reale si risveglia, meravigliando chi la osserva. Rubellite o berillio, diamante o rubino, smeraldo, opale o zaffiro: Cartier orchestra le materie preziose, liberando emozioni e sensazioni tattili. Così avviene l’inspiegabile. La natura prende vita. Per la parure Quetzal , Cartier riprende il mito azteco del serpente piumato, creatura sacra che rappresenta il legame tra cielo e terra. La fluidità delle linee, la flessibilità delle minuscole maglie tempestate di diamanti, la finezza del disegno delle “piume-scaglie” e il rilievo creato dalle ombre di lacca nera suggeriscono la mutevole ondulazione dell’animale. Al centro risplende una rubellite sugar loaf . E quando l’uccello-serpente avvolge nelle sue spire il contorno dell’orecchio, dà vita a un gioiello raro e a un nuovo modo di indossarlo.