Re-opening di lusso a Crotone dello storico showroom dell'orafo delle dive Gerardo Sacco. Incantevole l'allestimento, un vero e proprio museo del gioiello in cui è possibile ammirare le creazioni più iconiche, quelle che hanno segnato la storia del cinema e del teatro esaltando il glamour femminile in più di 50 anni di straordinaria carriera.
Arte orafa e glamour: d'un tratto ci si ritrova sul set del “Il Giovane Toscanini” con una Liz Taylor nel pieno del suo splendore con indosso il gioiello “Liz”, così ha voluto chiamarlo il Maestro Gerardo Sacco in onore dell’eterna Diva.
È ora possibile ammirare questo capolavoro nella nuova vetrina accanto ad un altra creazione di elevato pregio artistico: un ricamo prezioso fatto di perline scaramazze e pietre preziose che rivelano, attraverso l’ordito leggero ottenuto dall’oro, un prezioso ricamo arbëreshë del XV e il XVIII secolo.
Si respira arte e cultura nella casa del gioiello di via Silvio Paternostro a Crotone, ma allo stesso tempo, appena si fa ingresso nel nuovo spazio espositivo, si percepisce la pulsione all’innovazione che proietta verso il futuro del gioiello, come l’innovativo meccanismo che consente all’anello della linea Trottole di roteare riportando alla mente quei ricordi da bambino in cui la magia stava proprio in quel caleidoscopio vortice.
Una serata densa di emozioni, allietata dalla soave melodia di un quartetto d’archi, mentre la folla di ospiti si assiepava per ricevere da Gerardo Sacco autografi e dediche sul suo libro, pubblicato proprio in questi giorni, dal titolo “Sono Nessuno! Il mio lungo viaggio tra arte e vita”.